Il Cammino Fogazzaro-Roi si compone di 4 tratti:
Percorsi CFR Tratto 1 Montegalda - Vicenza
Percorsi CFR Tratto 2 Vicenza - Marano
Percorsi CFR Tratto 3 Marano - Velo d'Astico
Percorsi CFR Tratto 4 Velo d'Astico - Tonezza del Cimone
Il Cammino Fogazzaro-Roi si compone di 4 tratti:
Percorsi CFR Tratto 1 Montegalda - Vicenza
Percorsi CFR Tratto 2 Vicenza - Marano
Percorsi CFR Tratto 3 Marano - Velo d'Astico
Percorsi CFR Tratto 4 Velo d'Astico - Tonezza del Cimone
Si parte dal ponte del Bacchiglione a Montegalda; a Villa Gualdo si segue l'argine con il fiume; a sinistra qualche attraversamento di strada interpoderale disegna una S al percorso; passeggiata tranquilla in mezzo al verde.
All'attraversamento della strada con la rotatoria prima di Colzè riprendere l'argine (varco aperto nei guardrail); si sottopassa l'autostrada A31 (Valdastico Sud), l'argine ora segue un canale scolmatore e ritorna con il Bacchiglione a sinistra dopo le opere idrauliche di Colzè.
A Secula si attraversa la SP 20; girare a sinistra costeggiando la stessa appena passato il Ponte sul Bacchiglione entrare a dx sul sottopasso ciclabile , al semaforo di Longare proseguire dritto dopo 200mt girare a destra per la ciclopedonale, fare sempre dritti gli attraversamenti comunali all’altezza della Caserma Militare Americana attraversare la SP 247 prendendo sulla dx in direzione Nord la ciclopedonale intitolata a Renato Casarotto.
A Debba per evitare la pericolosità dell’incrocio attraversare prima a sx fare 50mt dritti poi ritorna a dx sulla ciclopedonale quindi proseguire dritti . Prestare la massima attenzione strada molto trafficata. Poco dopo il cartello Vicenza, appena oltrepassata "La Rotonda" riattraversare da SP 247, prendere per Via Della Rotonda in salita, fino al cartello Villa Valmarana 300mt circa.
Girare a destra per gli scalini, fino a Villa Valmarana. Proseguire dritti, al bivio lungo la recinzione prendere a sinistra in salita la strada in ciottolato (via S.Bastian), finita la stradina proseguire dritti, attraversare la strada che porta a Monte Berico e scendere lungo i portici sullo sterrato.
Dopo i paracarri portarsi a destra 100mt e subito a sinistra per attraversare sulle strisce viale Fusinato; si passa il ponte ferroviario; gira a sinistra 50mt e attraversare la strada sulle strisce verso destra; gira a sinistra direzione Campo Marzio; dopo il ponte gira a destra per viale Eretenio.
All'incrocio con Ponte Furo dritti per contrà Camparmon, segui la segnalazione "Due Mori"; alla piazzetta gira a destra, poi a sinistra e si arriva in Piazza dei Signori.
Partenza
Montegalda, centro paese, Villa Gualdo sede Municipale.
Park
Parcheggio nei Parcheggi comunali.
Autostrada
Uscita Grisignano direzione Montegalda km 6
Strade
SP20 da Longare semaforo SP247
da Montegaldella bivio SP21
Quando
Tutto l'anno
Possibili difficoltà per l'erba alta da aprile ad ottobre lungo l'argine da Montegalda a Secula
Difficoltà altimetriche
Facile.,quasi interamente pianeggiante
Salita 1km da Via della Rotonda-stradella Valmarana a fine Via S.Bastian (Vicenza)
Discesa Viale 10 giugno 400mt ( da M. Berico)
Fondo
Terra-erba lungo l'argine Montegalda-Secula
Asfalto sulla ciclopedonale Longare-Vicenza
Selciato battuto in sasso stradella Valmarana via S.Bastian
Strada bianca Viale 10 giugno
Tempo di percorrenza
Attraversamenti stradali
Dalla ex Stazione di Velo d'Astico ora Ristorante Gran Passo si prosegue lungo la ex ferrovia fino alla ex stazione di Arsiero, oltrepassata questa si sale su una piccola rampa sulla dx e si inverte ad U proseguendo per Via Stazione ,la stradina calca il perimetro del Villino delle Rose, passato davanti al cancello della villa la stradina bianca e sassosa prosegue in discesa , all'incrocio con la provinciale all'altezza del Sumercato DiPiù si scende ancora a dx per la stradina asfaltata con senso unico contrario al senso di marcia . All'incrocio con la comunale si passa il ponte sul Posina con a sx la Sede di Siderforgerossi alla rotatoria della Pizzeria si prende a sx per via Europa fino al Vecchio Ponte Schiri, si attraversa e subito si attraversa la provinciale sulle striscie prendendo a xs seguendo la segnaletica , le vie dell'Astico passando in una strettoia fra alcune case e subito dopo la ex cava Schiro sulla dx , si tiene sempre la stradina purtroppo in gran parte asfaltata fino a Ponte Pria si lascia il ponte sulla sx e si segue la stradina sulla dx transitando per le vecchie Torri Medievali fino alla passerella di Barcarola , si attraversa l' Astico e attraversata la provinciale si prende la vecchia strada per Tonezza 24 tornanti per poco più di 6km , si prende la provinciale in salita dopo 300mt poco prima del Cartello di Tonezza si imbocca il sentiero a sx si segue lo stesso fino a passare contrà Suggi lasciandola a dx si riesce sulla provinciale seguendola a sx si giunge al tornante ,si lascia la provinciale e si segue la strada in direzione contrà Pierini, giunti alla casa rosa si sale per il viottolino si tiene la dx fino a Contrà Campana passando per il ristorante " Il Cacciatore" al Ristorante successivo " il Ciclamino " si gira a sx si entra di nuovo tra due strade su una stradina stretta all'uscita si gira a dx direzione Villanova lasciando a dx l'agriturismo " Il Canto del Gallo" dopo 200 mt si entra su un sentiero a dx seguendo la segnaletica sempre su sentiero si giunge al "Villino dei Faggi".
Partenza
Velo D'Astico ex stazione ferrovia (ristorante Gran Passo).
Park
Ampio parcheggio vicino al ristorante lungo la ferrovia.
Autostrade
Uscita Piovene-Chiuppano direzione Trento km 9
Strade
SP350 da Thiene a Piovene girare a sx per Velo D'Astico, dal centro paese gira a dx in discesa, a 1 km trovi la ex stazione
SP350 Valdastico da Trento: passato Arsiero dopo 1 km in discesa al bivio gira a destra su strada comunale; alla rotatoria dritti e al primo bivio gira a destra; dopo 700mt in salita trovi l'ex stazione.
Quando
Tutto l'anno
Da prestare attenzione negli attraversamenti stradali e nei brevi tratti di affiancamento. Da valutare in inverno in caso di neve soprattutto la parte finale.
Difficoltà altimetrica
Facile,
in falsopiano la prima parte fino a Barcarola con una salita all'altezza delle vecchie Torri Medioevali.
Impegnativa la salita da Barcarola a Tonezza: 700mt di dislivello soprattutto nella parte finale.
Fondo
Strada bianca ex ferrovia Velo-Piovene e tratto lungo l'Astico
sentiero lungo l'Astico e parte finale Tonezza
Asfalto salita dei 24 tornanti vecchia strada per Tonezza e Campana centro Tonezza.
Tempi di percorrenza
Attraversamenti stradali
Partenza da Marano al bivio di Via Braglio , vai a sx e sopra il cavalcavia gira a dx per l’argine del Timonchio , al bivio con via Pasubio carrabile a doppio senso gira a sx passando il ponte e subito a dx nuovamente sull’argine al bivio con la provinciale 122 riprendi l’argine dalla stessa parte 300 mt ed al bivio con la comunale di via Prole gira a dx sempre dritti fino al bivio con via Venezia qui gira a sx fai 200 mt e gira a dx per via Milano altri 200 mt e gira a sx e dopo poco a dx su strada sterrata,un km ca. da fare dritto fino all’incrocio con la comunale asfaltata via Nazario Sauro seguila fino all’incrocio con via Stazione attraversa il passaggio a livello girando a sx e dopo 50 mt entra a dx per via Molette dopo 400 mt gira a sx con angolo stretto su una stradina fino al bivio della trafficatissima via Capitello attraversa dritto segui la stradina con fondo in terra , appena lasciata una fattoria a dx, gira a sx dopo 50 mt ci si immette con curva stretta a dx da prestare attenzione, sulla ciclopedonale nuova che attraversa con un cavalcavia la strada nuova sottostante si entra in contrà Vanzi dopo un po’ incrocia con Via Macchiavella gira a sx davanti ad una vecchia casa rurale , dopo 100mt fare molta attenzione l’entrata è seminascosta bisogna girare a dx per prendere la ciclopedonale della zona industriale di Schio , 4 attraversamenti da fare dritti sulle vie che attraversano la Z.I. a Campo Romano bisogna attraversare Via Dell’Industria poco prima del semaforo, molto trafficata e priva di segnaletica orizzontale da prestare la massima attenzione per la pericolosità, si entra dritti sulla stradina e dopo 30 mt. si gira a dx per via campo Romano, si percorre dritta fino all’altezza dell’Ospedale nuovo qui si gira a sx per via Campagna che all’inizio è parallela alla ciclabile che porta all’ospedale, si segue dritta fra i campi, il fondo è tutto sterrato, fino alla fattoria Chiappin , qui si gira a sx per via dei Prati all’inizio bianca poi asfaltata sempre dritti per un km abbondante, appena lasciato il cimitero nuovo sulla dx all’incrocio gira a dx per via Prasamarin dopo 400 mt si lascia la principale per girare a dx all’altezza di un ponticello in legno si fa il sottopasso della provinciale e ci si trova nella zona delle scuole si passa davanti alle stesse e si tiene a dx in salita per la ciclabile che porta verso il Campo Sportivo si prosegue seguendo la stretta ciclabile fino ad una rotatoria pedonale, qui guardando a sx si vede un’entrata fra il muro di cinta di Villa Rossi,ci si introduce , la stradina è bianca a gradini molto lunghi e sfocia in salita su via Alessandro Rossi prosegui a dx passando davanti a Villa Rossi, sempre dritti dopo la discesa di via Lesina ,si taglia l’incrocio dritti per via San Carlo passando per l’omonima piccola Chiesetta dopo una breve salita si va in discesa, prestare attenzione perché dopo 500 mt vi è una deviazione in discesa ,dalla principale prendere a sx per via S. Vito seguire sempre in discesa , passare dritti tutti gli incroci della zona Grumello di Piovene Rocchette terminata la via si sfocia su una grande rotatoria, rimani sempre a sx sul marciapiede proseguendo dritto, dopo 300mt all’altezza del centro Expert che si trova a dx sul lato opposto della strada, gira a sx , fai 100 mt e gira a dx su via del Monte e ti ritrovi in via Libertà segui dritto sul senso unico contromano in salita, giunto alla piazzetta gira a sx in salita per via delle Fonti,finita la breve via si trova il parcheggio della Birreria Vecchia si lascia questo a sx e si prosegue dritti per la scalinata in selciato fra la vecchie case ristrutturate fino alla fontana grande, qui si attraversa via dell’Angelo e si entra subito in via Castel Manduca si segue in discesa appena sottopassato un portico ci si trova in uno spazio largo, prendi a sx per via Preare prima parte in salita seconda parte in discesa su strada bianca all’incrocio con la provinciale segui il marciapiede sulla sx dopo poco attraversa e segui il tracciato della ciclopedonale attraversando nuovamente , intraprendi il tracciato della ex ferrovia segnalato da una bacheca entrando subito in un tunnel con l’imbocco in discesa, non lasciare mai la via principale per 5 km ca. fino alla ex stazione di Velo d’Astico ora ristorante Gran Passo.
Partenza
Marano Vicentino dal ponte di via Braglio.
Park
Piccolo parcheggio prima dell'argine,
valutare se parcheggiare in centro 1km circa.
Autostrade
Uscita Tiene direzione Marano km 2.5
Strade
SP1 da Thiene
SP46 da Schio-Malo
Portarsi in centro paese e raggiungere via Braglio direzione Sud.
Quando
Tutto l'anno
Da prestare attenzione negli attraversamenti stradali e nei brevi tratti di affiancamento.
Difficoltà altimetrica
Leggera salita fino a Piovene Rocchette
dalla periferia inizia la salita più impegnativa: via Dell'Ospizio (se percorsa in bici obbligatorio scendere),
leggera discesa fino al patronato
di nuovo salita fino all'ex calcificio
restante ex ferrovia con modiche pendenze.
Fondo
Argine terra battuta zona Marano
Asfalto- Marano zona S. Maria- Stazione fs contrà Vanzi ,Zona industriale Schio ,Santorso parte bassa e parte alta-
Terra , Marano campagna. Santorso dopo l’ Ospedale nuovo.
Selciato battuto via Ospizio Piovene
Strada bianca Garziere Piovene ed ex ferrovia Piovene-Velo.
Tempi di percorrenza
Attraversamenti stradali
Si parte da Piazzetta delle Poste; all'angolo sud verso il Duomo lascia a sinistra la cupola del Duomo; si attraversa Corso Palladio per prendere a dritto Corso Fogazzaro; percorrilo quasi tutto e alla Chiesa dei Carmini gira a destra per Ponte Novo.
Attraversa e gira a sinistra per Viale Bacchiglione; 300mt gira a destra per via Volta e poco dopo a sinistra per via Gallilei; percorrila tutta fino a Via Pagliarino e gira a sinistra, attraversa al semaforo viale d'Alviano sempre dritto per via La Marmora, attraversa dritto l'incrocio di via S.Martino; gira a destra all'incrocio della caserma per via Castelfidardo.
Dopo 200 mt gira a sinistra per via Medici; attraversa dritto l'incrocio con via Mentana; entra in via Curtatone, attraversa dritto l'incrocio di Viale Dal Verme, entra in via Dei Laghi; sempre dritto fino a via Bartolomeo da Breganze; qui gira a sinistra; la strada disegna praticamente una zeta; alla piccola rotatoria in fondo entra nel passaggio ciclo pedonale ed esci su via S. Antonino e gira a destra, tieni la ciclopedonale a destra per Strada della Cresolella.
Alla fine si sbuca su strada di Polegge aperta al traffico; si attraversa e si sale sull'argine; segui sempre la sinistra orografica cioè la destra in direzione sorgenti; al ponte di Cresole attraversa la strada dritto, segui sempre lo stesso argine, al ponte di Vivaro attraversa la strada e gira a dx dopo 100mt entra a sx nella strada che porta verso la Chiesa , lascia la trattoria sulla sx e vai dritto fino all'incrocio ,(è in fase di realizzazione già tracciata una ciclopedonale appena sarà praticabile basta attraversare ,percorrerla fino alla Villa e riattraversare di nuovo a sx) al momento si rimane a sx , si percorre la strada sulla sinistra facendo molta attenzione perchè è parecchio trafficata, alla rotatoria gira a sx , mantieni sempre la strada principale , fino al molino Bagarella - entrata zona protetta Bosco di Dueville.Segui la strada bianca fino all'incrocio con un ponticello, gira a dx ,all'incrocio successivo gira nuovamente a dx, oltrepassa il ponte sul torrente Igna e segui la via principale dritto .attraversa la nuova bretella nella rotatoria ben segnalata fino al centro di Novoledo.Attraversa dritto la provinciale e prendi via Capitello sulla ciclabile a lato fino all'incrocio in zona industriale 150 mt prima della rotatoria, gira a sx e dopo 150 mt a dx ,attraversa il piccolo parcheggio in diagonale a sx e prendi dritto via Ghellini.Davanti a Villa Ghellini ritorna indietro lasciando sulla sx la farmacia entra sotto i portici 50 mt ed attraversa a dx , di nuovo a dx , ci si trova davanti a Villa Verlato gira a sx in direzione della Chiesa all'incrocio in fondo alla via gira a dx 200 mt e gira a sx per via del Cimitero vai dritto lasciando lo stesso Cimitero sulla dx fino all'argine ( sono iniziati in questa zona i lavori per la Pedemontana, al momento l'argine è praticabile ma fra un pò verrà sicuramente bloccato dal cantiere, dovrebbe rimanere aperta la cosi’ detta " Strada della Vacheta" in pratica si lascia il Cimitero sulla sx si segue la stradina asfaltata fino al ponte del Redentore e quindi si riprende l'argine segnalato) segui la stradina a sx che sale sull'argine e dopo 20 mt gira secco a dx proseguendo verso Nord sempre sull'argine stesso al ponte del Redentore attraversa e mantieni sempre l'argine , fino al ponte di Molina , attraversa sempre dritto fino a Marano.
Al ponte di via Braglio si conclude la tappa.
Partenza
Vicenza, Piazza dei Signori, Basilica Palladiana
Park
I parcheggi e le zone sosta vengono gestiti direttamente da A.I.M. Mobilità.
Autostrade
E70, A4 MI-VE, A31 Valdastico
Strade
SS53 Postumia- SR 11 da Padova e Verona
SP 247 riviera berica
SS 46 da Schio Tiene
SP 248 da Marostica Bassano
Musei / Monumenti
Visita il sito www.comunevicenza.it alla voce Vicenza da vivere
Quando
Tutto l'anno (attenzione durante la stagione della caccia nei sentieri lungo Leogra-Timonchio per la presenza di capanni).
Difficoltà altimetrica
Facile totalmente pianeggiante.
Fondo
Asfalto, dalla partenza alla zona Dal Molin periferia nord e dall'uscita del bosco di Dueville fino all'origine Timonchio di Villaverla.
Strade bianche, periferia nord Via Polesella-Bosco di Dueville.
Sentiero terra-erba, Argine Bacchiglione da Vicenza a Vivaro argine Timonchio Villaverla Marano.
Tempi di percorrenza
Attraversamenti stradali
Da quando siamo nati nel 1992 abbiamo sempre operato specificatamente nel settore sportivo, mettendo come priorità i rapporti corretti e di rispetto fra le persone, con particolare riguardo all'educazione dei giovani.
Il nostro obbiettivo, è sempre stato ed è tutt'ora l'obbiettivo di chiunque viene a trovarci: dimagrire, potenziare, tonificare, star bene.